SERRA SANDRO

Serra Sandro

È passato più di un mese e non posso fare a meno di ricordare Sandro con infinito affetto e un vuoto dentro che il tempo non potrà mai colmare perché era una persona straordinaria.
Notaio stimatissimo, amato dalle sue figlie che adorava e sempre premuroso con i suoi nipoti, Sandro ha arricchito la vita di tutti coloro che lo hanno incontrato.
E poi le sue passioni! Il volo e la caccia, che lo hanno portato a esplorare il mondo avendo sempre accanto i suoi cari e fedeli amici di sempre. La natura era il suo rifugio, la sua abitazione in mezzo ai boschi a Bologna con i colombacci che lo salutavano dalla finestra e la casa sullo scoglio all’Isola d’Elba lo rendevano felice.
E ancora, nel suo spirito di condivisione del bello, amava recitare Dante quanto io amavo starlo a sentire. Mi manca ascoltarlo più di quanto le parole possano esprimere.
Sandro ha reso ogni sua esperienza preziosa raccontandola nei suoi bellissimi diari, e penso che anche ora ne starà scrivendo uno, perché non è scomparso, io spero.
È solo volato più in alto. Ricordandolo con affetto.
Roberta

Bologna, 16 maggio 2025

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